giovedì 22 maggio 2014

Corso di Pasticceria "Torte che Passione!"

Almaform Marche informa sull’imminente inizio del nuovo corso di Pasticceria “Torte che Passione” un avvincente percorso dolciario che consentirà ai partecipanti di realizzare una propria torta sulla base delle ricette più importanti e buone del settore dolciario.

Sacher – Millefoglie – Saint Honoré verranno realizzate dalle vostre mani, sotto la super visione di un Pasticcere professionista che saprà condurvi verso il conseguimento del risultato migliore.

Molti dei nostri allievi, in una fase iniziale del proprio percorso formativo, ci chiedono se è logico spendere tempo dietro quella che è più una passione verso un determinato settore. 

Noi di Almaform Marche rispondiamo sempre allo stesso modo; considerate la vostra partecipazione come un primo passo per capire se un domani possiate tradurre quella che oggi è una passione, anche in una professione. 


C’è chi lo ha fatto partendo proprio da piccoli timidi passi ed ora conduce un’azienda artigianale in grado di produrre profitto, riuscendo a coniugare passione e lavoro insieme.
L’unica cosa che obiettivamente possiamo fare è concedervi il nostro tempo, fornirvi le strutture giuste, i prodotti di consumo ed un eccellente ed affidabile staff di professionisti. Nell’esercizio dell’attività dolciaria però non dimenticate mai i seguenti punti:

  1. La creatività, qualità essenziale per chi opera nel settore
  2. La pazienza, un’autentica virtù che vi consentirà di ottenere risultati brillanti anche nella preparazione di dolci complessi che richiedono attenzione.

  
   Pertanto, se volete appagare la necessità di affinare le vostre abilità, soddisfare l’olfatto e sorprendere le persone vicine, non potete mancare al seguente intervento basato sul tema Torte.  Le  adesioni sono già aperte ed una volta raggiunto il numero di 15 allievi verranno chiuse le iscrizioni. Non aspettare dal chiederci informazioni, prenotate la vostra partecipazione.

Saluts
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Per informazioni ed iscrizione, ecco i nostri recapiti:
Almaform Marche
Strada Provinciale Valtesino, 44 – Ripatransone
Tel. 0735/90246 –
Email: almaformarche@gmail.com / almaformarche@libero.it

Website: www.almaformarche.blogspot.it

martedì 1 aprile 2014

Corso sulla Pasta all’uovo:

Nella storia della cucina classica italiana, la pasta all’uovo è sicuramente un caposaldo importante nella tradizione dei piatti più tipici e gustosi.
Nelle Marche la pasta all’uovo ha una tradizione millenaria, con numerose antiche ricette marchigiane che hanno fatto di questa regione una vera capitale italiana della pasta all’uovo, grazie all’utilizzo di ingredienti  genuini e di qualità come le uova e farine. 

La nostra  regione si contraddistingue storicamente per una produzione prevalentemente cerealicola, il cui ambiente, caratterizzato da un buon rapporto di temperatura ed umidità, favorisce la produzione di un frumento di qualità.
La tradizione enogastronomica delle famiglie mezzadrili si è contraddistinta così nella produzione della pasta e del pane fatti in casa.
La tradizione e la produzione agricola hanno favorito la crescita di pastifici artigianali, tuttora diffusi nel territorio regionale.  Ancora oggi, per preservare le caratteristiche qualitative dei prodotti locali, alla pasta vengono applicati metodi e logiche tipicamente artigianali. Le industrie insediate nella regione utilizzano materie prime di qualità, trafile in bronzo e sfruttano i giusti lunghi tempi di essiccamento.

La lavorazione artigianale e la cura attenta di tutte le fasi di produzione della pasta a partire dalla scelta della farina, della semola di grano duro e delle uova fresche sono fondamentali per ottenere un prodotto unico nel suo genere.

Maccheroncini, tagliolini, linguine e fettuccine sono i formati della pasta all’uovo, che contraddistinguono alcune delle eccellenze della nostra produzione enogastronomica, come ad esempio  i maccheroncini di Campofilone, riconosciuti come prodotto tipico-tradizionale dalla Regione Marche dal 1998; ciò non toglie che in quelle famiglie che hanno saputo preservare antiche e preziose ricette, si proceda ancor oggi ad una tipica produzione artigianale fatta per l’appunto nelle proprie mura domestiche. Il problema è rappresentato dall’avvento delle nuove generazioni, dalla mancanza di tempo a disposizione e dal rischio connesso di perdere un prezioso bagaglio enogastronomico ed anche culturale che contribuisce a rendere unico il nostro territorio.

Per questo motivo Almaform Marche ha deciso di inserire all’interno del catalogo dei propri interventi formativi un corso sulla “Pasta all’uovo”. 
Il 14 e 15 Aprile, dalle 15.00 alle 19.00 si terrà, pertanto, un incontro formativo presso un laboratorio di cucina attrezzato, dove gli allievi verranno seguiti da uno chef professionista con un ricco bagaglio professionale che verrà offerto a vantaggio dei partecipanti.

Il materiale di consumo verrà completamente ricompreso nella quota di adesione. Il numero di partecipanti è circoscritto ai 15 allievi che per primi faranno pervenire la propria domanda di partecipazione.

Per informazioni ed iscrizione, ecco i nostri recapiti:

Almaform Marche

Strada Provinciale Valtesino, 44 – Ripatransone
Tel. 0735.90246 
E-mail: almaformarche@gmail.com
             almaformarche@libero.it


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A la prochaine





lunedì 31 marzo 2014

Le Uova di Pasqua - Decorazione e Consigli Utili

Con il mese di Aprile arriva la Pasqua; una ricorrenza che amiamo perché con essa arrivano le belle giornate di sole da poter godere insieme alla famiglia. 
Il simbolo per eccellenza di questa festività è rappresentato dall’uovo, che sia dipinto o intagliato, di cioccolato o di zucchero, di terracotta o di cartapesta, l’uovo è parte integrante della ricorrenza pasquale e nessuno può rinunciarci.
Ma quanti di noi conoscono il significato autentico di questo simbolo?

Donare un uovo di Pasqua è per noi una piacevole consuetudine, a volte meccanica, ma, in realtà, perché regaliamo uova e quale significato simbolico possiede?

Le origini della simbologia dell’uovo risalgono a tempi antichissimi, addirittura precedenti alla nascita della religione cristiana. Il simbolo principale che ha da sempre rappresentato l’uovo è quello della vita.
Alcune culture pagane consideravano il cielo e la terra come due parti che unite formavano un uovo, mentre gli egiziani ritenevano che fosse il centro dei quattro elementi: terra, aria, fuoco e acqua. 
Per quanto riguarda la tradizione di donare uova, si hanno documentazioni dai tempi degli antichi Persiani, che erano soliti scambiarsi le uova di gallina (a volte sommariamente decorate a mano) al principio della primavera. Quindi l’uovo, seguendo un filo conduttore logico, rappresenta dapprima la vita, poi la primavera e dunque la rinascita, andando poi a delinearsi, con l’avvento del cristianesimo, come simbolo della risurrezione, appunto della rinascita dell’Uomo.

Ai giorni nostri l’uovo è più semplicemente un prodotto alimentare tipico delle festività pasquali; conservato durante la Quaresima, a causa del digiuno e consumato successivamente. La tradizione balcanica e quella greco ortodossa prevedono la preparazione dell’uovo (rassodamento e decorazione con il colore rosso) durante il giovedì santo ed il suo consumo durante il giorno di Pasqua.

Quello che oggi contraddistingue le nostre tavole in questo periodo è rappresentato dall’uovo di cioccolata, con l’aggiunta, al suo interno, del famoso e ricercato regalo da parte dei bimbi desiderosi di aggiungere al piacere della cioccolata un giocattolo che contraddistingua quella particolare festività.
Il regalo al suo interno è stata probabilmente la molla che ha fatto incrementare la sua popolarità in ambito commerciale, in particolar modo tra i più piccoli. Di fatti, fino a pochi decenni fa, la preparazione delle uova di cioccolato era di pertinenza di esperti artigiani cioccolatai, ma in tempi più recenti l’incremento nella richiesta ha reso necessario un processo di tipo industriale. Certo, le uova artigianali restano pregiate, ma la loro diffusione è nettamente inferiore rispetto a quelle commerciali.
Nella scelta di un uovo di Pasqua è fondamentale “saper scegliere”:  

1.    Evitiamo che il nostro bambino sia sommerso da uova di cioccolata; uno o due uova bastano, non servono grandi acquisti, raccomandando anche ad amici e parenti, con la dovuta gentilezza, di non esagerare.
2.    Facciamo attenzione agli ingredienti prima di scegliere l’uovo; accertiamoci che non contenga oli e grassi diversi dal naturale burro di cacao. Meglio ancora acquistare prodotti ecologici e solidali, ottimi da mangiare ed anche dal punto di vista etico.


Il prodotto artigianale è sicuramente quello migliore, ricorrendo ad ingredienti genuini e naturali; il problema è rappresentato dal regalo che non riesce a competere la soluzione adottata dalle grandi aziende del comparto alimentare, in grado di saper affascinare il mondo dei bimbi.

In base a queste considerazioni Almaform Marche ha scelto di aggiungere ai percorsi formativi rivolti all’utenza anche un corso di “Decorazione delle Uova di Pasqua”.
L’ente fornirà all’utenza 10 uova di Pasqua artigianali a favore dei partecipanti che potranno cimentarsi nella realizzazione artistica di fiori, e personaggi che contraddistingueranno il proprio uovo, mostrandolo ai parenti il giorno di Pasqua.

Certo, bisognerà ingegnarsi un po’ con il regalo da annettere all’uovo per non deludere le aspettative dell’utenza fanciullesca, ma sono aspetti che di fronte alla qualità di un buon uovo di cioccolata e al fascino di un  prodotto artigianale decorato con passione, assumono un ruolo assolutamente marginale.

Il corso si terrà sabato 5 Aprile dalle ore 15.00 alle ore 20.00 presso la nostra sede, sulla Strada Provinciale Valtesino, n. 44, comune di Ripatransone. Il corso è circoscritto a 10 partecipanti. L'ente fornirà le attrezzature e materiali necessari per la realizzazione artistica del proprio uovo di Pasqua.
Le attività verranno eseguite sotto la direzione e il monitoraggio di una Cake Designer con esperienza pluriennale nel campo della decorazione dolciaria.

Se sei interessata/o a partecipare a questo intervento formativo, non aspettare, contataci subito ai nostri recapiti:

Almaform Marche


Tel/Fax 0735.90246


giovedì 6 febbraio 2014

Un mestiere che non conosce crisi: L'attività del Pizzaiolo

Secondo uno studio condotto dal centro Fipe, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, quella del Pizzaiolo è un’attività ambita e richiesta sul mercato. Per i titolari di attività ristorative non è affatto facile riuscire a trovare personale competente e qualificato per svolgere tale lavoro; spesso, difatti, si ricorre a personale non adeguatamente preparato con il rischio di produrre un disservizio e rovinare irrimediabilmente la propria reputazione. Talvolta ad occuparsi direttamente del servizio in oggetto, si impegna direttamente il titolare o un suo familiare, pur non disponendo nell’immediato del dovuto bagaglio professionale, con enorme dispendio di energie e scarsi risultati.  


Occorre riflettere su questi dati per comprendere le potenzialità della figura professionale in oggetto, tale da trasformarla nella propria professione con tutte le opportunità lavorative che ha da offrire. A ciò bisogna aggiungere il fatto che la pizza è uno dei piatti più amati al mondo: mangiata praticamente ovunque, garantisce ai pizzaioli possibilità lavorative sia sul territorio nazionale che estero, su strutture di piccole, medie ed anche grandi dimensioni.

E’ per questo motivo che Almaform Marche ha pensato bene di elaborare un percorso formativo complesso ed in linea con le esigenze attuali del contesto sociale in cui viviamo, per offrire l’opportunità alle persone alla ricerca di una identità professionale, il mestiere del proprio futuro.

Vi saranno inoltre degli approfondimenti su tematiche quali l’utilizzo di nuovi ingredienti naturali (es. utilizzo di farine senza glutine per celiaci; ricette per clienti “vegani”) rivolte a nuove forme di clientela e a singole problematiche individuali.

La finalità del corso è quella di portare tutti i partecipanti ad un raggiungimento ottimale delle competenze tipiche odierne di un cuoco-pizzaiolo.

Per cui, cosa aspetti a contattarci ? Chiama subito e prenota la tua partecipazione!



A la prochaine

giovedì 30 gennaio 2014

Corso per Pizzaiolo

La figura del pizzaiolo, è una di quelle professioni erroneamente considerate statiche e prive di caratteristiche di rinnovamento. In realtà non è affatto così, parliamo di un’attività in costante evoluzione. Un pizzaiolo professionista, appassionato del suo mestiere, oggi è alla ricerca continua di nuove tecniche e pratiche, trasformando la figura, da semplice artigiano della margherita e marinara, in qualcosa di assai più complesso.
Occorre riuscire ad appagare le esigenze di una clientela che viene influenzata da fattori quali: la crescente attenzione al  tema della salute e alle implicazioni salutistiche  dell’alimentazione; alla crescita del consumo di cibi “atipici” ed etnici, (fenomeno riconducibile alla crescente presenza delle minoranze etniche di paesi diversi); particolari patologie da parte di un’utenza relativamente contenuta (es.-problema di persone affette da celiachia).
Il mercato richiede, pertanto, creatività, grazie all’utilizzo di materie prime di qualità, sapendole manipolare e che andranno ad arricchire la varietà di gusti e sapori da usare nelle più svariate combinazioni, ovviamente sempre nel rispetto del buon impasto.

E’ evidente come quello del pizzaiolo non è un semplice mestiere, dettato dalla necessità di trovare un impiego che consenta di avere una retribuzione ed un lavoro “sicuro”, bensì un'arte culinaria di un certo pregio dove la persona può costruirsi una sua personale professionalità.


Almaform Marche, pertanto, ha ritenuto necessario prevedere tra gli interventi formativi rivolti all’utenza, un corso professionale per Pizzaiolo, partendo dalla considerazione che il nostro territorio è contraddistinto dalla presenza di un numero elevato di imprese di piccole dimensioni appartenenti al comparto della ristorazione e, in uno scenario economico dove è fondamentale rinforzare la propria iniziativa economica, investire sul fattore umano e sulla professionalità delle risorse a disposizione rappresenta la “chiave” per il successo.

Oggi possiamo proporre al mercato il corso professionale per la figura in oggetto che riconosce al suo termine la Specializzazione all’esercizio della professione. 


Un percorso particolarmente elaborato e impegnativo, riconosciuto dalla Regione Marche e strutturato in 300 ore formative, distinte tra teoria e pratica, presieduti da personale con esperienza pluriennale nel settore di appartenenza.

L’aspetto più importante del seguente intervento formativo è rappresentato dalle 90 ore di tirocinio formativo, in cui ogni singolo partecipante verrà collocato in attività di ristorazione per maturare quella necessaria competenza professionale che il settore necessariamente richiede.  
Parliamo di una figura professionale spesso ricercata da molte aziende appartenenti al settore della ristorazione alla ricerca di personale competente ed affidabile, di cui un territorio a vocazione turistica come il nostro ne è ricco.
Il corso è organizzato per dare la possibilità a giovani interessati alla ristorazione di apprendere la professione del pizzaiolo e prepararli ad un inserimento nel tessuto sociale/economico della ristorazione. 

Certamente il mestiere non richiede solo un’abilità pratica e manuale ma anche un’approfondita conoscenza degli ingredienti, e quindi di cereali, farine, lievito, acqua, sale, olio, pomodoro ecc.
L’ente comunica che sono già aperte le iscrizioni, pertanto chi volesse avere maggiori delucidazioni o far pervenire la propria domanda di partecipazione, può venirci a trovare presso la nostra sede sita sulla Strada Provinciale Valtesino, n.. 44, comune di RIpatransone (AP) e contattarci al seguente numero: 0735-90246


A la prochaine












martedì 7 gennaio 2014

Start your diet post Christmas !

Come sono andate le vostre feste natalizie? Ci auguriamo le abbiate passate bene, riuniti attorno ad una tavola con tutta la famiglia al completo. E’ questa una prerogativa tipicamente natalizia che ci fa amare la festività ma, una volta terminati i festeggiamenti ecco arrivare il pentimento per non essere riusciti a resistere alle innumerevoli tentazioni culinarie che contraddistinguono la festività. Ed ora? Semplice, come buona parte della popolazione, in occasione del nuovo anno, arriva la lista dei buoni propositi dove, in genere capeggiano nele prime posizioni: iscriversi ad uno o più corsi in palestra e mettersi a dieta. A volte basterebbe semplicemente resistere ma se fate parte della categoria che non è riuscita a resistere, ecco di seguito un paio di consigli per rimettersi presto in forma senza ricorrere a digiuni, né diete drastiche.

La prima regola è eliminare l’inutile  senso di colpa”; non serve a nulla, né ha senso sentirsi meschini perché durante le feste ci siamo tolti qualche sfizio a tavola.
La seconda regola è “non punitevi”,  l’organismo reagisce malissimo alla privazione improvvisa di calorie, perché attiva un meccanismo a livello della parte più primitiva del cervello che abbassa il metabolismo e immagazzina scorte, col risultato che non si mangia un cavolo e si ingrassa uguale;
Prevedere un periodo di almeno 4-6 settimane nel quale rimettersi a regime: scordatevi diete miracolose e diete lampo, che intaccano solo massa magra e riserve di acqua ma non smuovono minimamente l’adipe.


Le regole da rispettare invece sono:
 
1. Dare priorità alla frutta: 
Arance, mele, pere e kiwi, frutti consigliati per smaltire le calorie accumulate durante le feste, ma anche per ottenere altri benefici, come l’assunzione di vitamina C, utile per migliorare il sistema immunitario e fronteggiare l'influenza.
Mele, grazie alla prevalenza del potassio sul sodio, svolgono un'azione antidiarroica e regolano la colesterolemia.
Pere e kiwi in grado di giovare al funzionamento dell'intestino.





2. Prevedere nei pasti principali, l’assunzione di Verdure: 
Se la parola d’ordine è “depurare l'organismo” , la soluzione è mangiare molta verdura, come per esempio spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine. Ricordate che oltre alla sua funzione depurativa, quella contraddistinta da foglie verde scuro (come gli spinaci e la cicoria) contiene acido folico, vitamina essenziale per la formazione dei globuli rossi del sangue e per la sua importante azione sul midollo osseo.




3. Inserite nei pasti durante la settimana un piatto di Legumi per avere energia: 
Nella dieta-post cenoni non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli e lenticchie) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre, utili per aiutare l'organismo a smaltire i sovraccarichi e migliorare le funzionalità intestinali. In più, conclude la Coldiretti, i legumi, essendo una notevole fonte di carboidrati a lento assorbimento, forniscono energia e aiutano a combattere il freddo.




4. E come condimento Olio di oliva:
Tutte le insalate e le verdure andrebbero condite - consiglia la Coldiretti - con olio d'oliva. Quest'ultimo, infatti, è ricco di tocoferolo, un antiossidante utile per favorire l'eliminazione delle scorie metaboliche 




5. E se è importante bere molto, meglio farlo con del buon Tè Verde:
Bevanda assolutamente naturale - e privo delle proprietà eccitanti del tè classico - il tè verde è un vero e proprio toccasana per la ritenzione idrica ed è molto utilizzato nelle diete ipocaloriche volte alla perdita di peso corporeo.
La sua assunzione determina una notevole perdita di liquidi in eccesso, favorendo cosi i processi di depurazione che si brama innescare.
I principali componenti stimolanti del tè verde che svolgono questa funzione sono la teofilina e la teobromina, che esercitano un'attività fortemente diuretica, l'acido gallico, la caffeina e la teina. Queste ultime favoriscono l’eliminazione dei grassi in eccesso, grazie alla stimolazione enzimatica.
Il tè verde contiene anche flavonoidi, catechine, polifenoli, fluoro, zinco e persino molte vitamine: A, B1, B2, B12, C, E, K, PP e i tannini. I polifenoli permettono un progressivo rilascio di caffeina nel corpo, e diminuiscono l’assimilazione dei glucidi e dei lipidi alimentari, limitando così il numero di calorie assorbite. È qui che si può dire che il tè verde fa dimagrire
Lo zinco, infine, si rivela molto attivo nel prevenire reazioni antinfiammatorie o allergiche dell’epidermide.

Prodotto consigliato, inoltre, a chi soffre di problemi cardiovascolari, colesterolo alto, e accusa fatica fisica, spesso causata dall’eccesso di peso corporeo, oppure dalla bassa pressione che accompagna a volte un calo di peso, conseguenza delle diete.
 Un’altra sua particolarità è quella di essere considerate una delle diverse sostanze con proprietà anticancerogene. Studi medici lo dimostrano, avendo esaminato le popolazioni che lo consumano abitualmente (Cina, Giappone, Marocco), dove la percentuale di malattie tumorali è tra le più basse. La stragrande ricchezza di elementi presenti, favorisce inoltre l’innalzamento delle difese immunitarie.

E allora cosa aspettate? Iniziate il vostro forcing depurativo!!


A la prochaine

giovedì 5 dicembre 2013

Corso di Pasticceria di Base a Porto San Giorgio

Buongiorno a tutti, a seguito del buon esito del 1° corso di Pasticceria di Base, tenutosi presso il comune di Acquaviva Picena, siamo lieti di comunicarVI l'apertura delle iscrizioni al prossimo corso base, presso la città di Porto San Giorgio. 
Il programma didattico, prettamente pratico, ricalca il primo corso svolto, ossia un percorso di sei appuntamenti da tre ore ciascuno rivolto a chi si affaccia per la prima volta sul settore dolciario e intenda arricchire le proprie conoscenze. 

Il corso sarà condotto da Pasticciere Professionista con ricco bagaglio professionale e per l'occasione l'ente fornirà le attrezzature ed i materiali per il proficuo conseguimento delle abilità; la partecipazione garantirà ottime l'acquisizione di abilità pratiche ed operative sulla preparazione dei principali prodotti di pasticceria che contraddistinguono le nostre tavole. 

Il corso si rivolge a tutti coloro che si avvicinano alla pasticceria per la prima volta, per passione, diletto, amore per la cucina e, al contempo, desiderano conseguire una maggiore dimestichezza nelle abilità dolciarie, non escludendo un domani di potersi cimentare come futuro pasticcere. Il calendario prevederà un appuntamento settimanale e l’utenza potrà scegliere tra il corso pomeridiano con orario dalle 17.00 alle 20.00 oppure quello serale che si svolgerà dalle 20.00 alle 23.00.  Sarà articolato in 6 lezioni da 3 ore ciascuna, per un totale di 18 ore. 

Al fine di favorire l'approfondimento dei contenuti didattici, durata e caratteristiche del percorso formativo ai fini dell'iscrizione, Almaform Marche comunica di aver previsto un seminario informativo gratuito che si terrà presso i locali della Parrocchia Gesù Redentore - Via D. Silenzi, n. 4 - Porto San Giorgio, Giovedì 23 Gennaio alle ore 21.00.

Il corso è a numero chiuso e pertanto, una volta raggiunto il numero massimo di adesioni, si chiuderanno le iscrizioni. 

Vi aspettiamo! ;-)
La Redazione